Con le piscine fuori terra POP di Piscine Laghetto il nuoto diventa terapia e inclusione
Fundació Fluidra promuove un accesso equo alle piscine e al nuoto, facilitando l’accesso all’acqua nelle comunità più svantaggiate.
Sonno, memoria, neurogenesi, stress: nuotare fa bene anche alla salute mentale e a confermarlo è la scienza. Secondo uno studio del Journal of Psychology[1], infatti, dedicare almeno otto settimane del proprio tempo a questo sport può avere benefici sulla neurogenesi dell’ippocampo, responsabile della memoria e dell’apprendimento, migliorando così anche le performance cognitive. Non sono secondari, poi, i più noti benefici dal punto di vista fisico: dalla massa muscolare alla riduzione del grasso, passando per la pressione sanguigna e il rilassamento. Ed è proprio così, offrendo la propria “goccia d’acqua”, che la Fundació Fluidra – nata nel 2016 come risultato dell’impegno di Fluidra verso la società – porta avanti numerosi progetti in cui l’acqua è protagonista, generando un impatto positivo sulla comunità.

Put a Pool: un accesso concreto ed equo ai benefici dell’acqua attraverso la donazione di piscine fuori terra
“Put A Pool” è l’iniziativa della Fondazione che si propone di donare piscine fuori terra ovunque nel mondo – seguendo la missione di portare i benefici della piscina a tutti. Grazie al supporto di alcune organizzazioni locali incaricate dell’installazione dei prodotti, il progetto ha già permesso di consegnare piscine a Barcellona, in Colombia e in Sudafrica.
Con questo gesto, la Fondazione punta a supportare le comunità più vulnerabili nel mondo, promuovendo i benefici del nuoto per mente e corpo e prevenendo gli incidenti con lezioni di nuoto dedicate ai più piccoli. La piscina donata da Fluidra è la Pop di Piscine Laghetto.

Le idee dei dipendenti di Fluidra diventano progetti sociali
Tra le iniziative messe in campo, il Fluidra Day è il contest annuale promosso dalla Fondazione che premia i progetti sociali proposti e sostenuti dai dipendenti di Fluidra in tutto il mondo. Il concorso mira a identificare e sostenere progetti di valore sociale come attività che consentano a persone con disabilità fisiche o neurologiche di accedere a impianti natatori per terapie o lezioni di nuoto, facilitare la costruzione di piscine in zone economicamente svantaggiate o supportare persone bisognose e associazioni verso nuove opportunità legate al mondo acquatico.
Dynamo Campo e “In Aqua Aequales”: quando l’acqua diventa terapia
Quest’anno sono stati due i progetti italiani selezionati e sostenuti dalla Fondazione: Dynamo Camp, con il progetto di terapia ricreativa in acqua, e MR Sport, con il progetto “In Aqua Aequales”.
A Dynamo Camp, organizzazione non profit che offre programmi di terapia ricreativa gratuiti a bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, malattie croniche o disturbi del neurosviluppo, bambini e ragazzi con patologie complesse e disabilità, molti dei quali mai stati a contatto con l’acqua, possono vivere il contatto con l’acqua in sicurezza, beneficiando delle sue proprietà terapeutiche.

Il progetto “In Aqua Aequales” è stato invece concepito con l’obiettivo di offrire un’opportunità sociale, educativa, ricreativa e sportiva a bambini e adolescenti con disabilità intellettive e relazionali (come disturbi dello spettro autistico, sindrome di Down e condizioni simili) durante la pausa estiva scolastica. L’Associazione ha sviluppato campi estivi ricreativi inclusivi con l’obiettivo di creare un ambiente accogliente, sicuro e stimolante, in cui ogni partecipante potesse sentirsi valorizzato, accettato e sostenuto in un percorso di crescita personale attraverso attività sportive in acqua: la psicomotricità acquatica, il nuoto e l’immersione sono sport naturalmente gratificanti, in cui i primi risultati possono essere percepiti immediatamente. Al contempo, il progetto rappresenta un sostegno concreto per le famiglie – spesso in condizioni di svantaggio sociale – offrendo un servizio qualificato e adeguato ai bisogni educativi e assistenziali dei loro figli.

“Da quando esiste, il Fluidra Day è un momento dove tutti i dipendenti del mondo di Fluidra si riuniscono nel nome dell’inclusione sociale e del benessere, riconoscendo l’acqua e lo sport come strumenti per la creazione di nuove opportunità di sviluppo. Essere coinvolti direttamente ci rende protagonisti di un progetto più grande, che punta a fare del mondo un posto più equo e solidale, proprio come sostiene la mission della nostra Fondazione”